Tuesday, October 23, 2012

dalla A alla Z

una giornata stupenda dalla A alla Z. dalla pioggia di stamattina alla pioggia di stasera. dai pazienti che ho visto alla supervisione. dalla lezione di italiano finita a bere una birra coi miei studenti. ho preso tutta l'acqua tornando a casa ed entrando ho trovato la cucina calda e il divano accogliente con una puntata di ally macbeal... che vedevo sempre con la mia mamma.

e la stretta al cuore che sento non è tristezza, è una dolce nostalgia.

Monday, October 15, 2012

Poezzia #8

Quando alla fine sapremo parlare la stessa lingua
Ce ne staremo per lunghi istanti senza proferire 
Parola 
Dicendoci tutto quello che abbiamo dentro
Decoreremo un silenzio tutto nuovo
Disegnando con i nostri corpi nudi 
Lettere
Di un alfabeto che non esiste ancora
Violini, pianoforti ed arpe
Ascolteranno invidiosi il lento accordarsi della mia pelle sulla tua 
Intrecciando note che solo noi uniti riusciamo a toccare
Ogni qualvolta interromperemo l'armonia di questi incontri 
Il silenzio che ci circonda non sarà altro che un insopportabile grido di sottofondo 
che noi due
soli 
tenteremo di ignorare

Wednesday, October 10, 2012

Poezzia #7

Un orologio che ticchetta senza davvero segnare le ore
Una bicicletta che corre sul posto, inchiodata al suolo
Un salto dal piano terra di un palazzo 
senza poter sentire il vento tra i capelli 
L'orologio ticchetta imperterrito 
Eppure non va da nessuna parte 
Lo fisso seduta sul letto 
Dondolando le gambe nervosamente nel vuoto 
Scandisco i minuti, le ore tutte
Di questo tempo 
Che ci illudevamo di avere.

Friday, October 5, 2012

Poezzia #6

bisogna trovarsi sulla stessa pagina del libro...

ma se fossi su una pagina diversa da qualcuno che vorrei, salterei alcuni capitoli avanti o indietro anche solo per vedere l'effetto che fa

ma quella sono io

non significa che chiunque lo vorrebbe fare

si potrebbe ciondolare tra i racconti

ci si potrebbe anche solo accontentare di essere nello stesso capitolo

perfino anche solo nello stesso libro

ma io no

non resisterei alla tentazione

sbircerei sulla pagina affianco

ti cercherei tra le righe

sperando di trovarti

correrei senza un ordine prestabilito tra gli eventi

per trovarmi davanti a te e ridere, ridere, ridere

fino a lacrimare di stupida allegria

bagneremmo la carta della nostra pagina

e cadremmo a pancia all'aria nella pagina seguente

per schiacciare un pisolino sulle parole più morbide

quelle che non hanno mai

FINE.

Thursday, October 4, 2012

Poezzia #5

Alcuni battiti cardiaci sono più faticosi
si trascinano lenti
non avvengono da sé
battiti come passi pesanti di gambe stanche
il cuore va spinto in una qualche direzione
non si lascia spostare facilmente
resiste forte, fermo
una roccia
di quelle difficili da scalare
senza appigli
la cima troppo lontana
ogni sforzo sembra perso nel nulla
battiti che svaniscono nella tentazione di lasciare la presa
e godere del silenzio
un tonfo improvviso
e poi un altro ancora più intenso
batte ancora
lentamente ricomincia
batte a piedi scalzi
sulle punte
tuo malgrado
sei vivo
anche se non sembra